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Dieser Artikel erschien am Tag unserer Rückkunft in der Online-Zeitung.
Könnte ihn bitte mal jemand übersetzen?

La Valtellina conquista i ragazzi della Via Alpina

Indimenticabili le giornate trascorse a Tirano dal gruppo di scolari tedeschi.

“Danke, danke, danke!” Queste le semplici parole regalate alla Valtellina dopo la giornata trascorsa a Tirano giovedì 21 luglio dai ragazzi della scuola “Talander” di Wangen in Baviera dopo l’accoglienza a loro dedicata.
Una giornata iniziata con l’arrivo in stazione con il Trenino Rosso del Bernina alle 10.21, l’incontro e con Andrea Gusmeroli che per il Consorzio Turistico Provinciale ha in passato seguito il progetto di promozione della Via Alpina, e il benvenuto dato sfoggiando un quotidiano che a tutta pagina dava già la notizia della loro avventura attraverso le Alpi. Poi l’incontro nella piazza della stazione con Alessia Magro, promoter del Trenino Giallo turistico di Tirano che in ottimo tedesco ha accompagnato il gruppo fino in municipio dove era previsto l’incontro con le autorità cittadine.
Bello l’approccio informale del gruppo guidato da Berthold Brommer, insegnate e tour leader, con il sindaco Pietro Del Simone che li attendeva davanti al comune, una stretta di mano e un sorriso prima di salire nella sala consigliare dove attendevano anche l’assessore allo sport Saligari e il direttore del consorzio turistico di Tirano Pierluigi Negri, oltre alla stampa.

 
Una chiacchierata calorosa e diretta, informale, un incontro sincero tra chi ha avuto il coraggio di mettersi in gioco e provare a portare a termine una piccola grande impresa, e chi, come il sindaco di Tirano, ha la responsabilità di valorizzare un territorio che è di montagna e che della cultura di montagna si è alimentato e deve continuare ad alimentarsi per non perdere la propria identità.
“Faccio i complimenti ai ragazzi e a chi li ha accompagnati e aiutati perché fare quasi 250 km camminando ogni giorno, per tre settimane di fila, tra sole, pioggia, neve, nebbia, e tirare sempre dritto non è da tutti. Io che in montagna ci andavo e ci vado, so quante emozioni possa dare camminare in quota, vedere panorami splendidi, entrare in contatto vero con la natura, allontanarsi dal mondo che resta in basso. Esperienze che stiamo dimenticando e che dovremmo far provare di nuovo anche ai nostri bambini e ragazzi, il gusto della fatica per arrivare ad una meta”.

 Un concetto condiviso da Brommer che raccontando gli aneddoti di questa impresa fatta con ragazzi non sempre facili, di una scuola speciale, conferma come sia stata per loro una grande prova di vita. Gli stessi ragazzi, incalzati nel dare il loro commento, hanno sottolineato come all’inizio temevano di non potercela fare ma che poi anche aiutandosi a vicenda hanno scoperto risorse fisiche e mentali impensate e hanno pestato neve e preso pioggia tenendo sempre duro e guardando avanti… forse alla pizza che avrebbero mangiato finalmente a Tirano.
Una foto ricordo, una maglietta, dei gadget, alcune pubblicazioni donate alla scuola e il momento ufficiale, ma molto amichevole, ha lasciato spazio ad un piccolo giro del centro storico e al pranzo in una pizzeria nella zona di S. Martino. “Endlich Pizza!”, finalmente la pizza un vero sogno per i ragazzini che se la sono goduta, così come gli assaggi di chisciolin e pizzoccheri, i dolci e le bibite.
Nel pomeriggio un giro di Tirano a bordo Trenino Giallo, una sosta doverosa alla magnifica Basilica di Madonna, allietata dal suono dell’organo con il maestro che, su invito del Rettore Don Aldo Passerini, ha dedicato agli amici tedeschi una fuga di Bach, e il rientro in stazione per salire sull’altro trenino, più famoso, quello rosso, destinazione Le Prese in Svizzera per la notte da passare al campeggio sul lago.

Una giornata che non dimenticheranno, come confermato sul blog del viaggio (http://viatalander.blogspot.com/).
Un’ottima vetrina per Tirano, la Valtellina e la Via Alpina, una storia che presto diventerà un documentario grazie alle riprese che sono state effettuate durante il viaggio.
Un grazie e i complimenti a tutti i ragazzi e accompagnatori da parte del Consorzio Turistico Provinciale di Sondrio: Berthold Brommer, Andrea Nenning, Doris Vogt e Dennis, Thomas, Simon, Samuel, Sarah, florian, andreas, Nico, Kevin, Selma, Maurice e Lukas.

Ufficio stampa Valtellina